Siria, appello Caritas per stop ad operazioni belliche

Caritas Italiana sostiene gli interventi delle Caritas dei Paesi coinvolti nella crisi siriana – Siria, Libano, Giordania, Turchia, Cipro, Grecia, Macedonia, Serbia e Bosnia – sin dallo scoppio della guerra a marzo 2011. Ad oggi Caritas Italiana, grazie alle offerte ricevute e a contributi dell’otto per mille alla Chiesa Cattolica,  ha realizzato decine di progetti con un intervento complessivo di oltre 7.200.000 euro in vari ambiti: assistenza umanitaria, supporto psicosociale, sanità, promozione del lavoro e convivenza pacifica tra i giovani.
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana (Via Aurelia 796 – 00165 Roma), utilizzando il conto corrente postale n. 347013, o donazione on-line tramite il sito www.caritas.it, o bonifico bancario (causale  “Emergenza Siria”) tramite:

• Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
• Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
• Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
• UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119

 

https://www.caritas.it/pls/caritasitaliana/V3_S2EW_CONSULTAZIONE.mostra_pagina?id_pagina=8437&rifi=guest&rifp=guest