L’occasione della celebrazione della settima Giornata Mondiale dei Poveri e l’avvicinarsi del Tempo di Avvento, ci spinge come Cappellania in Coordinamento con la Caritas Diocesana, a vivere il tempo di Grazia dell’Avvento come tempo propizio per mettere al centro la necessità di sostenere le persone detenute presso la Casa Circondariale della nostra città.
Il carcere per noi della Cappellania, cappellano e volontari, non è soltanto un luogo in cui si debba scontare una pena, ma anche una comunità cristiana, sulla frontiera di varie appartenenze religiose nella quale la testimonianza della Carità il farsi prossimo con l’ascolto, uno sguardo di fiducia e il sostegno con beni di prima necessità, diventa via di annuncio della Buona Notizia che è il Vangelo.
Dato il vistoso crescere di persone che non hanno niente e nessuno durante il periodo della detenzione, rivolgiamo un appello a tutte le comunità parrocchiali e religiose, alle associazioni e alle
singole famiglie e persone di buona volontà perché ci aiutino a sostenere le tante forme di povertà presenti in carcere. Siamo anche disponibili ad accogliere persone di buona volontà che dopo debita formazione con la Caritas diocesana e l’accompagnamento di volontari più esperti, possano dedicare del loro tempo per sostenere con attività fuori e dentro il carcere le varie forme di necessità e bisogno.
Disponibili per informazioni, chiarimenti e per accogliere eventuali doni secondo le indicazioni di apposita locandina, cogliamo l’occasione per augurare a tutte e tutti voi un buon tempo di Avvento andando incontro al Signore che viene con le buone opere.
Fraternamente,
Don Dario e volontari/e della Casa Circondariale
In allegato: locandina aiuti per carcere